Indice articolo
- 1 Non ci sarà l’addio alla plastica monouso con l’entrata in vigore il 14 gennaio del decreto legislativo 196, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 30 novembre scorso e che recepisce quella direttiva.
- 2 La legge consente di aggirare il problema ricorrendo ad alternative in plastica biodegradabile e compostabile, che non risolvono il problema.
- 3 Legambiente e Greenpeace denunciano malcontento :
Non ci sarà l’addio alla plastica monouso con l’entrata in vigore il 14 gennaio del decreto legislativo 196, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 30 novembre scorso e che recepisce quella direttiva.
Il divieto di vendere, tra le altre cose, posate, piatti, cannucce ed altri prodotti in plastica, anche oxo-degradabile, ossia le materie plastiche contenenti additivi che attraverso l’ossidazione comportano la frammentazione della materia plastica in microframmenti, esclude diverse categorie di prodotti.
La legge consente di aggirare il problema ricorrendo ad alternative in plastica biodegradabile e compostabile, che non risolvono il problema.
Legambiente e Greenpeace denunciano malcontento :
“Altro che stop al monouso. In Italia la direttiva entra in vigore con colpevole ritardo (il termine era il 3 luglio 2021, ndr), incomprensibili esenzione dei prodotti rivestiti in plastica, in alternativa ai prodotti vietati dalle regole europee”, denuncia Giuseppe Ungherese, responsabile della Campagna Inquinamento di Greenpeace Italia, secondo cui il decreto che prevede multe salate per i trasgressori (dai 2.500 ai 25mila euro) “è in evidente contrasto con alcuni dettami comunitari” e, quindi, “c’è il concreto rischio che venga avviato l’iter per una procedura d’infrazione”. Nelle ultime settimane, inoltre, stanno comparendo sul mercato prodotti in plastica molto simili a quelli monouso ma ‘riutilizzabili’ per un numero limitato di volte. Secondo il presidente di Legambiente, Stefano Ciafani, “un modo per aggirare il bando e che porta ad un incremento dell’utilizzo di plastica piuttosto che ad una sua diminuzione”.
Fonte Il fatto Quotidiano