La voce delle associazioni ambientaliste del territorio non è rimasta inascoltata. Il Consigliere Comunale Luigi Carbone interviene in aula e propone un ordinanza urgente per fermare l’esplosione dei botti di Capodanno.
Forse non tutti sanno che i fuochi d’artificio sono responsabili del 6% del PM10 – particelle inquinanti nocive per i nostri polmoni – presente in città durante l’intero anno.L’Arpac con un comunicato ci ha messo in guardia: spesso le condizioni meteo sfavorevoli al ricambio ed al rimescolamento dell’aria determinano il perdurare di una condizione di forte inquinamento atmosferico per diversi giorni ben oltre capodannoSecondo le stime del WWF, poi, ogni anno in Italia sono diverse migliaia gli animali che muoiono a causa dei botti di fine anno. Di questi la maggior parte è costituita da fauna urbana, soprattutto uccelli, ma vi sono anche cani, gatti e altri animali domestici che, in preda al terrore, possono ritrovarsi a vagare per strada ed essere coinvolti in incidenti stradali o che vengono colpiti da infarto.
Aderisco all’appello lanciato dalle associazioni ambientaliste per un capodanno responsabile e sostenibile e firmato da Altro Modo Flegreo, Premio GreenCare, Associazione Primaurora, Cittadini Campani per un Piano Alternativo dei Rifiuti, Cleanap, CSI Gaiola Onlus, Fondalicampania Aps, Greenpeace Gruppo Locale Napoli, Hester APS, Legambiente Pozzuoli Campi Flegrei, Let’s do it Italy, N’ Sea Yet , Semi Di Speranza Onlus, Teachers-For-Future Campania , Tuenda – Area Flegrea Università Verde Torre del Greco, Associazione Vivara APS – Amici delle piccole isole WAU Napoli, WWF Napoli, ZeroWaste/Rifiuti zero Campania