Indice articolo
- 1 La Regione Campania ha approvato all’unanimità la legge per erogare fondi ai comuni a favore dell’abbattimento delle barriere architettoniche. L’associazione Spiaggia superabile promotrice dell’iniziativa esprime gratitudine attraverso il canale ufficiale.
- 2 Un sogno che diventa realtà grazie alla tenacia dell’associazione Spiaggia Superabile
- 3 Spiagge accessibili per tutti, un’atto di civiltà dovuto. Ora si attendono i primi lavori.
La Regione Campania ha approvato all’unanimità la legge per erogare fondi ai comuni a favore dell’abbattimento delle barriere architettoniche. L’associazione Spiaggia superabile promotrice dell’iniziativa esprime gratitudine attraverso il canale ufficiale.
“Grazie alla consigliera Enza Marra ” dichiara Francesca Esposito di Spiaggia Superabile ” una giornata ricca di emozioni, siamo partiti nel 2018 con questa avventura e finalmente il nostro sogno è diventato realtà. Un ringraziamento anche a Vincenzo De Luca perché ci ha ascoltati e sostenuti”
In gruppo Facebook La Grande Onda , di Laura Cuomo con una nota dichiara:
“Il vincitore è un sognatore che non si è mai arreso”.
Chi lo avrebbe mai detto che, passo dopo passo, una sfida chiamata “Spiaggia Superabile”, suggellata dal taglio di una torta, sarebbe andata tanto lontano, lontano a tal punto da ispirare una Legge Regionale?Ebbene da oggi la Legge che favorisce l’accesso delle persone disabili sulle areee demaniali, su modello di Spiaggia Superabile, è una realtà della Regione Campania.Per noi di Spiaggia Superabile oggi è un giorno davvero speciale!
Un ringraziamento carico di gratitudine va all’On.le
Enza Amato”
Un sogno che diventa realtà grazie alla tenacia dell’associazione Spiaggia Superabile
Spiagge accessibili per tutti, un’atto di civiltà dovuto. Ora si attendono i primi lavori.
La legge è passata ora bisogno avere la costanza di monitorare che questi fondi vengano effettivamente investiti. Il primo scoglio è superato giusto festeggiare per questa importante vittoria, tuttavia non bisogna abbassare l’attenzione sull’argomento, il rischio è che i fondi rimangano in cassaforte per lungo tempo qualora i comuni non s’impegnassero a richiederli.
Siamo all’inizio di un nuovo importante percorso, aspettiamo che i primi fondi vengano effettivamente erogati a sostegno di questa importante iniziativa a tutela dei diritti dell’uomo.