Portici zona Granatello: Cultura e tutela del territorio, Fondalicampania ripulisce “Le Mortelle”

Portici è un luogo di villeggiatura noto sin dai tempi dei Romani, la cui importanza crebbe soprattutto a partire dal Medioevo. Durante il dominio dei Borboni le spiagge di Portici rappresentavano la meta privilegiata dalla famiglia Reale, raggiungibili grazie alla locomotiva “Bayard”, progettata all’epoca dell’inaugurazione del primo tratto ferroviario italiano, che collegava Portici con Napoli.

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Uno dei luoghi più famosi di Portici è il golfo del Granatello (in napoletano Ranatiello), il cui nome deriva dal fatto che nel Settecento la zona era ricca di piante dimelograno(innapoletanoRanate).

Ilporto del Granatello e la zona del lungomare sono stati interessati da numerosi interventi di rivalutazione; tra questi, il lavoro di collegamento degli scarichi fognari ha contribuito ad assicurare la balneabilità delle acque porticesi, consentendo una maggiore fruibilità dell’area da parte dei cittadini, che ne se sono lentamente riappropriati, sfruttandola anche per fare un po’ di sport o semplicemente per rilassarsi al sole.

Numerose sono le spiagge presenti; si può optare per la “Mappatella”,la spiaggia libera, oppure scegliere uno dei lidi che forniscono servizi durante la stagione estiva.

Ricordiamo la famosa spiaggia “le Mortelle” (un tempo nota come “Bagno Rex”), che prende il nome dalle piante di mirto che anticamente erano molto diffuse nella zona.

E proprio “le Mortelle” è stata teatro dell’ultima operazione di bonifica dell’arenile ad opera dei volontari dell’associazione culturale “Fondalicampania”, che hanno impugnato gli “arnesi da lavoro” per pulire la spiaggia.

L’attività è stata patrocinata dal Comune di Porticied ha visto la partecipazione anche di alcuni cittadini dell’hinterland napoletano , mossi dallo spirito ambientalista e da un forte senso civico e d’amore per la propria terra.

Fondalicampania ha accolto con entusiasmo l’importante risposta della cittadinanza Porticese, che con interesse e passione ha contribuito a rendere l’iniziativa piu’ ricca ed entusiasmante.

Un ringraziamento particolare va anche al Comune di Portici che ha messo a disposizione i mezzi necessari a servizio dell’Associazione Culturale Fondalicampania e alla disponibilità della Capitaneria di Portici, sempre sensibile ad iniziative di carattere ambientalista.

Ovviamente cogliamo l’occasione per ringraziare i cittadini tutti per l’interesse mostrato nei Nostri confronti,  vi invitiamo a visitare la nostra pagina facebook Fondalicampania oppure il blog www.fondalicampania.com, dove potrete trovare altre foto e news dell’evento.

A cura di Roberta Buonomo