Eccoci giunti a Capri, splendida isola sita nel Golfo di Napoli e ritenuta una delle isole più belle d’Italia nonché presente nella lista di Legambiente come migliore località marina (ecco il link dell’articolo https://www.fondalicampania.com/2016/06/legambiente-premia-la-campania-fra-le.html)
Ricca di storia e leggende ( ecco il link dell’articolo “L’amore e terno tra Capri e Vesuvio https://www.fondalicampania.com/2016/01/lamore-eterno-capri-e-vesuvio.html) inizialmente era unita alla Penisola Sorrentina, salvo essere successivamente sommersa in parte dal mare e separata quindi dalla terraferma, dove oggi si trova lo stretto di Bocca Piccola.
Capri presenta cime di media altezza e vasti altopiani interni, tra cui il principale è quello detto di “Anacapri”. È al ventunesimo posto tra le isole italiane in ordine di grandezza.
La costa è frastagliata con numerose grotte e cale che si alternano a ripide scogliere. Le grotte, nascoste sotto le scogliere, furono utilizzate in epoca romana come ninfei delle sontuose ville che vennero costruite qui durante l’Impero. La più famosa è senza dubbio la Grotta Azzurra, in cui magici effetti luminosi furono descritti da moltissimi scrittori e poeti.
Caratteristici di Capri sono i celebri Faraglioni, tre piccoli isolotti rocciosi a poca distanza dalla riva che creano un effetto scenografico e paesaggistico; ad essi sono stati attribuiti anche dei nomi per distinguerli: Stella per quello attaccato alla terraferma, Faraglione di Mezzo per quello frapposto agli altri due e Faraglione di Fuori (o Scopolo) per quello più lontano dall’isola.
I principali centri abitati dell’isola sono Capri, Anacapri, Marina Grande mentre l’altro versante marino di Capri, Marina Piccola.
A Capri il mare è una conquista. Non ci sono lunghe spiagge di sabbia in cui passeggiare e stendersi sulla riva. Infatti le spiagge sono piccole, fatte di ciottoli, roccia e scogli da cui tuffarsi. Per arrivarci bisogna scendere lungo ripide scalinate o sentieri immersi nella natura. Ma alla fine si viene premiati da un’acqua cristallina e trasparente .
Appena arrivati al porto di Capri c’è la spiaggia di Marina Grande, subito dopo il molo di attracco degli aliscafi. È la spiaggia più grande dell’isola e nonostante la vicinanza con il porto, l’acqua è sempre pulita. È una spiaggia molta adatta ai bambini, infatti è la meta prediletta dalle famiglie capresi con bambini piccoli.
La zona di Marina Piccola affaccia sui Faraglioni di Capri ed è quindi una delle zone più belle di Capri per una giornata di mare. Insieme a Marina Grande è l’unica parte dell’isola dove ci sono delle vere spiagge.
La baia di Marina Piccola è esposta al Sud e protetta dal Monte Solaro: è quindi sempre calda e poco ventilata. Nelle giornate invernali non è infatti raro trovare capresi che fanno il bagno qui. L’unica nota negativa è che il sole, anche in piena d’estate, va via presto. Se intendete passare qui una giornata di mare vi consigliamo di arrivare al mattino.
I due tratti di spiaggia libera si trovano ai lati dello Scoglio delle Sirene (le trovate scendendo le scalette che partono dalla fermata degli autobus a Marina Piccola)
Ai piedi dei Faraglioni di Capri la costa è solo rocciosa e ci si tuffa in acqua profonda: è quindi poco adatta ai bambini.
Ai piedi dei Faraglioni di Capri la costa è solo rocciosa e ci si tuffa in acqua profonda: è quindi poco adatta ai bambini.
Da visitare? Tutta naturalmente!
Restate con noi perché domani 26 giugno 2016, gli amici di Fondalicampania, vanno tutti in gita a Capri e presto seguirà una recensione!