La settimana scorsa una tartaruga marina, specie caretta , ha deposto 50 uova lungo le spiagge della litoranea a Torre del Greco. Gli esperti della stazione Anton Dohrn sono intervenuti su segnalazione della Cp di torre del Greco, allo scopo di mettere in sicurezza il nido.
La tartaruga marina Caretta caretta, conosciuta come tartaruga loggerhead, è la più grande tra le tartarughe a guscio duro. Vive nelle acque temperate e tropicali di oceani globali, nutrendosi di invertebrati marini come crostacei e meduse.
Le femmine tornano sulle spiagge di nascita per deporre le uova, da cui nascono le piccole tartarughe neonate. Tuttavia, questa specie è vulnerabile a minacce come la pesca accidentale, l’inquinamento e la perdita di habitat.
Lavori di conservazione mirano a proteggere le popolazioni attraverso misure di tutela, monitoraggio e sensibilizzazione. La loro storia di vita complessa e il loro impatto sugli ecosistemi marini le rendono una specie iconica, simbolo della necessità di preservare la biodiversità marina e gli oceani globali.
“E’ la prima volta che siamo stati in grado di intercettare un nido lungo queste spiagge”, racconta Domenico Sgambati dell’associazione Projet MARE, “solo qualche anno fa giunsero segnalazioni di tartarughe appena nate a Torre Annunziata ma non fummo in grado di stabilire il luogo della deposizione”.
La stazione Anton Dohrn si occupa da anni dello studio di questa specie e monitora continuamente le spiagge avvalendosi del supporto di associazioni di volontariato. Fra queste spicca l’associazione Caretta in Vista, che attraverso la pagina Instagram , aggiorna i follower in merito al programma di monitoraggio di tartarughe lungo il litorale Campano.
L’Associazione Caretta in Vista annuncia che secondo i calcoli, il nido dovrebbe schiudersi per fine settembre inizi ottobre.
Per le spiagge Campane è già boom di nidificazioni, secondo Life Turtlenest, un progetto cofinanziato dall’Unione europea attraverso il programma LIFE e coordinato da Legambiente, finalizzato al miglioramento della conservazione della tartaruga marina comune (Caretta caretta), in Campania ci sono state 43 nidificazioni certificare fino aa oggi.
La Campania risulta essere l’ habitat ideale per le nidificazioni di tartarughe ed è al terzo posto in Italia dopo Sicilia (105 nidi) e Calabria (86 Nidi). fonte greenreport.it
Ora non resta che aspettare la schiusa, il nido è stato messo in sicurezza, sarà una belle esperienza veder nascere queste piccole tartarughe.
Il mare è la principale risorsa del territorio e spetta ad ogni uno di noi prendersene cura.
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