Oggi dalle 9,30 alle 14, presso la Rotonda Diaz a Napoli, le volontarie e i volontari di 10 associazioni, Greenpeace, Retake Napoli, WWF, #Prendi3, Let’s do it, Sea Sheperd, EcoArtisti Vesuviani, Napoli SUP, Round Table18, Climate Save Movement Napoli, hanno ripulito e riqualificato, completando il lavoro già iniziato dal Comune di Napoli la spiaggia dopo le mareggiate delle settimane scorse.
Pochi imballaggi e rifiuti ingombranti, ma tantissima micro plastica, bastoncini cotonati, cannucce, tappi e polistirolo, a riprova che le plastiche ormai fanno e faranno parte dell’eco sistema mare ma anche delle nostre vite.
“È necessaria un’inversione di rotta a cominciare dai nostri consumi e dalle strategie di raccolta e riciclo dei rifiuti. Non basta riciclare bisogna ridurre l’uso delle plastiche monouso e degli imballaggi.
Una bella giornata in sinergia e con la partecipazione ed il coinvolgimento di cittadini comuni che hanno raccolto l’invito sui social e si sono uniti a noi” Dichiara Francesca Zazza responsabile Green Peace Napoli.
“Impressionante la varietà di rifiuti rinvenuti” dichiara Eleonora dell’associazione Retake Napoli ” Molti bidoni di cozze, pannolini, centinaia di dischetti del depuratore, migliaia di cotton fioc, qualche animale morto e tantissime siringhe prezioso è stato il contributo della ditta di smaltimento rifiuti Asia, che ha già raccolto la maggior parte delle buste”.
Il lavoro dei volontari è sempre utile non soltanto per rimediare alle emergenze ma soprattutto per prevenire disastri ambientali attraverso un costante percorso di monitoraggio delle coste e del mare.