L’Isolotto di San Martino è una piccolissima isola di 1600 metri quadrati, situata nel comune di Monte di Procida, costituito da un materiale tipico dei Campi Flegrei: la pozzolana.
In passato l’isolotto era collegato a Monte di Procida costituendo un promontorio, che nel 1488 si staccò a causa di bradisismo.
Dal 1917 fu utilizzato come stabilimento industriale per il collaudo di siluri nell’ambito del silurificio di baia.
Nel 1939 invece fu minato il ponte e la galleria che collegano lo scoglio alla terra ferma.
Negli anni 60 l’isolotto, concesso a tempo determinato ad un privato, è diventato attrazione turistica, offrendo ai turisti la possibilità di ammirare reperti storici e un fondale marino da esplorare.
Negli ultimi dieci anni è stato affidato al Comune il quale avrebbe dovuto riqualificarlo (dato lo stato di totale abbandono). Molte sono state le segnalazioni di degrado finché, a causa di una mareggiata, non è andato distrutto il ponticello.
(vedi articolo fondalicampania https://www.fondalicampania.com/2017/03/crollato-il-pontile-dellisolotto-di-san.html )
Non è cosa facile raggiungerlo, la segnaletica stradale è assai scarsa: quasi nulla.
Per accedervi è necessario sapere che bisogna attraversa un lungo tunnel claustrofobico, non pedonale, buio e molto lungo. Una volta finito il tunnel ci si ritrova su un lungo pontile sul mare.
Per raggiungere l’altra parte dell’isola bisognerà attraversare un secondo tunnel, questa volta più breve, illuminato e pedonale.
Sull’Isolotto di San Martino potrete ammirare uno dei panorami più belli della vostra vita!
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