La gravidanza si sa, è decisamente uno dei momenti più delicati e particolari per una donna, ma quando l’estate sopraggiunge non c’è miglior alleato del mare per queste dolci mamme in attesa e per i loro bimbi.
Quali sono gli accorgimenti da adottare per ottenere il risultato migliore e il massimo benessere in tutta sicurezza?
Prima di tutto non dimentichiamo che le prime ore del mattino sono le più indicate per stare in spiaggia e concedersi una bella e salutare passeggiata tonificante sul bagnasciuga, che rigenera mente e corpo attivando il metabolismo e bruciando così i grassi in eccesso.
Il sole del mattino e durante le ore meno calde del pomeriggio è senza ombra di dubbio il più salutare, specialmente per le donne incinte, poiché oltre ad avere un effetto benefico sull’umore stimola la produzione di vitamina D, ma è anche il meno aggressivo. Uno dei rischi principali dell’esposizione al sole dovuto alle variazioni ormonali che la gravidanza comporta è il tanto temuto “cloasma gravidico”, ovvero quelle tipiche e antiestetiche macchie che compaiono sul viso e in particolare su mento, naso e fronte che si manifestano con l’esposizione ai raggi UV e che sono tanto difficili da eliminare, ecco perché è importante utilizzare una buona crema protettiva ed applicarla frequentemente durante il giorno.
Il vero protagonista in termini di benessere è il mare! Il nuoto infatti è l’attività fisica meglio tollerata in gravidanza, sempre se praticata con moderazione, infatti grazie all’immersione in acqua il peso del pancione risulta notevolmente alleviato ed una sana nuotata consente a tutti i muscoli del corpo di lavorare senza affaticarsi troppo, in particolare ne troveranno giovamento quelli addominali e perineali, inoltre il naturale massaggio dell’acqua, come sappiamo, aiuta la circolazione alleviando gonfiore e senso di pesantezza alle gambe.
Il consiglio degli esperti è quello di nuotare a stile libero, dorso e rana e di aiutarsi con una tavoletta così da non caricare eccessivamente la colonna vertebrale specialmente il tratto lombare e cervicale evitando sforzi eccessivi che possano aumentare la frequenza cardiaca e la temperatura corporea….nuotare si può ma con prudenza!
A cura di Maria Chiaravalle
Se vuoi sostenere il nostro impegno fai una donazione