pure li pisce nce fanno a ll’ammore…
…Scétate, Carulí’, ca ll’aria è doce…
quanno maje tantu tiempo aggi’aspettato?!
P’accumpagná li suone cu la voce,
stasera ‘na chitarra aggio purtato”
Come arrivarci:
La strada che arriva a Marechiaro è sottoposta a ZTL, per questo motivo conviene parcheggiare in Via Posillipo e prendere una delle frequenti navette che arrivano fino al porticciolo in Calata Ponticello. Qui partono le barche dei pescatori che, attraversando il breve tratto di mare, giungono allo Scoglione.
La spiaggia:
Composta da una formazione rocciosa levigata dal mare, resa caratteristica dalle colorazioni dorate. Piccoli ciottoli coprono la spiaggia fino a riva, dove è possibile vedere pesciolini nuotare e, di tanto in tanto, granchi di piccola dimensione.
Consigli:
La riva dello Scoglione presenta tratti di roccia piatta e spesso coperta da alghe. Per questo motivo è meglio fornirsi di un paio di scarpe da scoglio.
Come renderlo un posto migliore:
1. La presenza di una scala o pensilina per l’ingresso in acqua ridurrebbe i rischi derivanti dalla riva, spesso scivolosa e quindi impraticabile per persone con limitazioni motorie.
2. La spiaggia non si presenta eccessivamente sporca ma sarebbe auspicabile l’interesse dell’ente comunale. Non ci sono contenitori se non quelli dei 2 chioschetti presenti.
3. Oltre alle classiche cicche di sigaretta, andrebbero rimosse le numerose schegge di vetro, consumate dal tempo ma che tolgono decoro alla spiaggia.