Nel mese di settembre scorso abbiamo incontrato l’attivista Umberto Mercurio abitante di Licola. Umberto ci ha spiegato perché il litorale di Licola è spesso vittima d’inquinamento.
“Le pompe di sollevamento che dovrebbero essere 6 in realtà ne sono solo 3″ spiega Umberto Mercurio ” ma soltanto una di queste 3 è in funzione”.
“L’inverno scorso sono arrivate a mare 30 carcasse di auto e numerosi copertoni” Continua Umberto “la situazione è grave e la combattiamo da anni, ho chiesto al Comune di Bacoli di aprire il lago nel mese di Novembre, perché con le mareggiate c’è maggior riciclo dell’acqua, quindi è più semplice che l’acqua si rigeneri”
Ecco il video con la spiegazione del fenomeno che questa estate ha messo a repentaglio la sicurezza dei bagnanti: