Nell’ambito della campagna mondiale di sensibilizzazione sull’inquinamento del mare, con il patrocinio del Comune di Ischia si svolgeranno, presso la sede della Lega Navale di Ischia, sita nell’ex Palazzo D’ambra , cinque incontri dove il mare sarà l’unico grande protagonista.
Si inizia il 19 gennaio con “scienza partecipata nel nostro mare” a cura dell’AMP “Regno di Nettuno” e ricercatori szn. Alle ore 10:00, sarà illustrato il progetto di Citizen Science (Scienza partecipata) promosso dall’AMP del Regno di Nettuno in collaborazione con la SZN,che si è concretizzato in un portale web (www.citizensciencerdn.org). Il progetto intende coinvolgere tutti i cittadini che a vario titolo fruiscono delle risorse del nostro mare nel rilevare specie, fenomeni ed azioni di rilevanza ecologica e che se opportunamente segnalate possono dare un contributo fondamentale per una migliore conoscenza e protezione/conservazione del nostro mare.
Il 2 febbraio sempre alle ore 10:00 si parlerà di “I rifiuti plastici in mare: dalle isole galleggianti alle microplastiche” a cura di Marina di Sant’Anna srl. Sarà illustrato l’impatto dei rifiuti in mare sulla vita degli organismi marini, con particolare riferimento alle materie plastiche. La plastica è un materiale diventato ormai parte integrante della vita di tutti i giorni ma diversi fattori, tra cui uno smaltimento non appropriato, fanno sì che grandi quantità di questo materiale arrivino in acqua ogni giorno. L’incontro sarà un’occasione per mettere in evidenza gli effetti a breve e a lungo termine della plastica, sia sugli ecosistemi marini che sulla salute dell’uomo.
Il 16 febbraio si porrà l’attenzione sulla “Sostenibilità della pesca nel nostro mare” a cura dei ricercatori SZN che illustreranno le problematiche ecologiche connesse con le attività di pesca a diversa scala, e la loro sostenibilità ambientale ed economica. Le interazioni con altri comparti dell’ecosistema marino in competizione con la pesca (grandi pelagici, cetacei) e le problematiche di sovra sfruttamento delle risorse ittiche, e dei suoi effetti cascata sull’ecosistema marino.
Il 2 marzo, i ricercatori SZN illustreranno “Alieni nel nostro mare”, le problematiche e le implicazioni ecologiche della introduzione di specie non native (aliene o alloctone) nel nostro ambiente marino. Le specie aliene infatti costituiscono potenzialmente una della attuali maggiori minacce alla conservazione della biodiversità e degli ecosistemi dei nostri mari. Si illustreranno quali sono i vettori principali di introduzione, quali le specie con gli impatti più negativi e quali le misure che si possono adottare per limitare e/o mitigare gli effetti di tali organismi.
Si concluderà il 16 marzo con “La storia sotto il nostro mare” a cura della cooperativa marina di Sant’Anna. Si illustreranno le rilevanze archeologiche sommerse delle isole Flegree, con particolare focus per gli scavi ancora in corso nella Baia di Cartaromana che hanno messo in luce il porto della città romana di Aenaria. L’incontro vuole valorizzare il valore storico del patrimonio archeologico delle isole Flegree in misura preponderante legato al mare ed ancora in larga parte sommerso.
Gli incontri si svolgeranno di mattina per permettere a tutte le scuole di prendere parte.
Non perdiamo l’occasione di conoscere e imparare a rispettare il nostro mare, appuntamento presso la sede della L.N.I. di Ischia (Banchina olimpica 4, Porto d’Ischia ) il 19 Gennaio alle ore 10:00.
(fonte Il Dispari)