Sabato 21 aprile alle ore 8:30 sarà effettuata la pulizia della barriera di sopraflutto del porto Granatello a Portici.
Tredici associazioni del territorio, oltre 50 fra volontari e cittadini, in accordo con il comandante della Capitaneria di Porto di Portici mar. Raffaele Falco, effettueranno la pulizia della scogliera adiacente la barriera di sopraflutto.
L’associazione Fondalicampania , si è fatta promotrice dell’evento che mira a sensibilizzare la cittadinanza ad un approccio maturo verso il rispetto dell’ambiente e a favore del rilancio della costa.
SANZIONI E SERVIZIO DI VOLONTARIATO OBBLIGATORIO PER CHI COMMETTE REATI AMBIENTALI
“La pulizia è solo l’inizio di una campagna di sensibilizzazione tesa a risolvere definitivamente il degrado della barriera, che soffre dell’inciviltà di parte della cittadinanza “, dichiara Davide De Stefano responsabile Fondalicampania ” Il nostro obbiettivo è quello di creare un accordo con gli organi competenti , affinchè gli autori dei reati vengano redarguiti con sanzioni e indotti a frequentare un servizio di volontariato obbligatorio a scopo educativo”
Aggiunge Alessandro Caramiello consigliere del comune di Portici ” Come presidente di Portici borbonica e come amministratore comunale sono contento che stiano aderendo all’iniziativa tante associazioni. L’obbiettivo è sensibilizzare la regione, responsabile dell’area portuale affinchè trovi una soluzione definitiva a questo annoso problema. Abbiamo incontrato il comandante del porto e portato una serie di proposte che saranno vagliate nei prossimi giorni.Questo evento ha lo scopo di sensibilizzare sopratutto i giovani che hanno poca cura del territorio. Ogni cittadino deve tutelare il proprio territorio e salvaguardarlo.”
In attesa che altre realtà associative del territorio si uniscano all’evento di pulizia del Granatello Portici, cogliamo l’occasione per ringraziare tutte le associazioni aderenti all’iniziativa:
Dritto al cuore ONLUS, Gruppo sommozzatori S.Erasmo, Primaurora, Progetto MARE, Bottega dell Parole, Fare Ambiente, Golfo delle Maraviglie, Comitato storico 2003, i falchi del vesuvio,