L’ecosistema delle spiagge Bacolesi, sarebbero in serio pericolo, a causa del campionato di Supermotocross si è svolto sugli arenili che appartengono al SIC, Siti d’importanza Comunitaria, per la conservazione della flora e della fauna selvatica.
In questo particolare momento storico, dove le politiche sociali sono spesso tese al recupero delle risorse naturali, fa meraviglia che un paese attento a tale tematica, sia inciampato in questo spiacevole equivoco.
Le spiagge interessate dal campionato, sono state rimodellate per consentire alle moto di effettuare le gare. Questa pratica crea un nuovo profilo sabbioso, che non è più in grado di assorbire le mareggiate, perché la sabbia, compattando, può essere portata al largo più facilmente. Si potrebbe creare quello che si chiama “hotspot erosivo”.
I danni di questa attività potrebbero, in alcuni casi, essere irreversibili.
Va aggiunto che il litorale di Bacoli è monitorato dalla ARDEA, quest ‘associazione monitora da alcuni anni tre specie di piccoli uccelli, (corriere piccolo, corriere grosso, e fratino ), che spesso scelgono il litorale Campano per nidificare.
Gli arenili Campani, ospitano un grande numero di biodiversità, ma spesso il tentativo di proteggerle risulta vano a causa di politiche scellerata.
L associazione Fondalicampania, monitora con attenzione le condizioni della costa e del mare con lo scopo di informare i cittadini e le amministrazioni in merito ad eventuali rischi e reati ambientali.
Vi terremo aggiornati sul l’evolversi della situazione su Bacoli, e speriamo che le amministrazioni abbiano considerato i rischi e preventivato eventuali soluzioni.