In questi anni si sono ridotti sempre di più gli spazi per la libera balneazione. Nei Campi Flegrei le barriere che ostacolano il libero accesso al mare sono sotto gli occhi di tutti: muri, cancelli, richieste di pagamento per la “discesa a mare” e opere abusive impediscono, di fatto, ai cittadini di usufruire di un bene che è e resta pubblico.
È utile ricordare, infatti, che le spiagge sono sempre di proprietà pubblica e che ai privati vengono affidati soltanto i servizi connessi. Nessun imprenditore sul demanio ha il diritto di proprietà della spiaggia e del mare!
➠ Rivendichiamo la spiaggia ed il mare come un bene comune, con l’accesso libero, ma anche un mare libero dall’inquinamento, dalle opere abusive e dagli speculatori.
➠ Chiediamo alle amministrazioni competenti di vigilare affinché sulle spiagge ci siano i diretti concessionari e non terzi o abusivi senza nessun titolo, di far rispettare le regole, di eliminare qualsiasi tipo di ostacoli all’accesso e di interdire, per poi abbattere, tutte le opere abusive realizzate sul demanio pubblico.
Non esistono “spiagge private”, non esistono “lidi privati”. Il mare e le nostre spiagge sono un bene di tutti. Devono essere sempre accessibili, in maniera agevole e gratuita, nessuno può imporci il pagamento o impedirci il passaggio.
• • • Ci vediamo alle ore 18.30 a Pozzuoli, in Piazza 2 Marzo 1970, per discutere di problemi, possibilità e soluzione concrete da chiedere alle amministrazioni comunali dei Campi Flegrei • • •