Il 5 settembre scorso ad Ercolano presso Villa Maiuri abbiamo assistito all’incontro fra stakehoder e imprenditori Campani, l’oggetto della conferenza era la presentazione di un’ iniziativa finanziata dalla UE allo scopo di rilanciare il settore pesca e turismo.
L’incontro svolto con la partecipazione degli amministratori locali, ha suscitato grande interesse da parte dell’opinione pubblica perché il Mare rappresenta – una delle principali risorse del territorio e per tanto occorre creare una economia di scala che coinvolga cittadini ed imprenditori del mercato ittico, on il proposito di incrementare lo sviluppo del settore mare- questo dichiarava meno di un mese fa il sindaco di Ercolano Ciro Buonajuto.
Sono trascorsi più di trenta giorni dall’incontro che fu caratterizzato da speranze, buoni propositi e tante promesse. Ad oggi però non siamo ancora riusciti a capire cosa sia realmente cambiato, Infatti secondo il programma, entrò in 5 ottobre i gruppi di aziende locali ( cosiddetti FLAG) , avrebbero dovuto elaborare una strategia di sviluppo locale, per godere del sostegno dei fondi Europei, purtroppo metaforicamente parlando, l’operazione è piombata in un “silenzio inquietante” e l’ansia di assistere ad un fallimento, serpeggia fra qui cittadini che attendono speranzosi il riscatto del settore.
Le risorse dell’Unione europea ammontano a 74 milioni di Euro, le selezioni per il sostegno delle FLAG, avverranno entro il prossimo 29 ottobre, a partecipare saranno ammessi operatori pubblici e privati di una determinata area territoriale.
Attendiamo con attenzione risvolti, il rilancio della risorsa mare rappresenta un passaggio obbligato per il riscatto della Campania, un incremento di investimenti e innovazione in tale settore determina un aumento dei livelli occupazionali e un importante ritorno d’immagine a sostegno del settore turistico.
Vi terremo aggiornati, continuate a seguirci.