Indice articolo
COP 15 sull’estinzione della biodiversità a Montreal, lo scopo è raggiungere un accordo per scongiurare l’estinzione delle specie. Fra gli obbiettivi si considera l’ipotesi di conservare il 30 per cento dei mari a livello globale.
La biodiversità è in declino, quindi è necessario porvi rimedio, a tal proposito in questi giorni a Montreal è in atto la cop 15 sulla Biodiversità.
Secondo l’ultimo report pubblicato sul sito ufficiale del wwf, racconta di un calo della popolazione media di fauna e flora del 67% dal 1970 ad oggi.
L’obiettivo principale è quello di impegnare i paesi dell’Onu a dichiarare area protetta almeno il 30% del territorio globale e il 30% degli oceani al 2030. E’ il cosiddetto target “30 by 30”. Più di 100 paesi si sono già detti favorevoli, ma restano da convincerne quasi altrettanti. E soprattutto (come insegnano le Cop sul clima) c’è poi da tradurre in realtà gli impegni sulla carta. Nel 2020 erano area protetta solo il 15% del territorio mondiale e il 7,5% degli oceani.
Gli stati dovranno impegnarsi ad adottare politiche che migliorino le condizioni del pianeta e garantiscono maggiore sicurezza alle specie a rischio.
Secondo gli esperti occorrono circa 700 milioni di dollari per raggiungere l’obbiettivo.
Lo sforzo delle nazioni non solo dovrebbe garantire l’arresto ma anche il ripopolamento della biodiversità.
L’incontro cop 15 di Montreal cominciato il 7 dicembre terminerà il 19 dicembre e rappresenta un’opportunità per costruire un mondo positivo verso la natura.
Vi terremo aggiornati in merito agli sviluppi.
Puoi seguire la cop 15 cliccando il seguente link:
https://www.cbd.int/conferences/2021-2022