La tutela di quel bene prezioso che è il mare è strettamente collegata all’attenzione delle istituzioni e alla sensibilizzazione di un numero sempre maggiore di cittadini: lo sa bene La Grande Onda che il 16 e il 17 giugno, con il patrocinio dei sei comuni della costiera, ha organizzato la II edizione di E VIVA il mare, un manifestazione pensata con l’intento di far comprendere all’opinione pubblica quanto l’azione individuale e della collettività possa incidere sulla tutela della risorsa mare.
La novità della seconda edizione di E VIVA il mare è che gli eventi e le manifestazioni interesseranno tutta la costa della Penisola Sorrentina, da Massa Lubrense a Vico Equense: una vera e propria festa del mare con numerose attività previste sia da terra che da mare e messe in campo da La Grande Onda proprio per accrescere il senso di appartenenza all’elemento mare e dunque al suo rispetto: secondo un fitto calendario di appuntamenti tra sabato e domenica prossimi sarà possibile perlustrare i fondali marini in compagnia di un biologo, effettuare un’ immersione subacquea con l’assistenza di diving professionisti, approfondire la conoscenza dei gloriosi trascorsi della marineria e della cantieristica sorrentina, partecipare a laboratori didattici ed artistici, effettuare passeggiate in mare con canoe e gozzi sorrentini per godere (senza inquinare) della bellezza delle coste della penisola.
Tra gli impegni proposti, è inoltre prevista la pulizia di un arenile pubblico, l’apposizione di cartellonistica informativa sui tempi di biodegradabilità dei rifiuti, messi a disposizione da Fondalicampania e la visita guidata all’impianto di depurazione di Punta Gradelle, la cui entrata in funzione ha reso possibile l’ottenimento delle recenti Bandiere Blu. Un gazebo informativo infine veicolerà materiale didattico informativo in difesa dell’ambiente marino e del suo habitat.
Grazie al conseguimento di “superabilità” ottenuto da molte spiagge della penisola sorrentina in seguito all’azione promossa dal comitato di Spiaggia superabile (di cui La Grande Onda è stato promotore), alcune delle attività previste sono state pensate per essere fruibili anche dai disabili.
La manifestazione – precisa Laura Cuomo, promotrice de La Grande Onda – è stata resa possibile unicamente grazie alla collaborazione offerta da organizzazioni che operano a livello istituzionale a tutela del mare e dal mondo dell’associazionismo e del volontariato, presenti sul territorio.
Ciò a conferma che “fare rete” in difesa del bene comune si traduce in una forza dalle potenzialità straordinarie!